San Francesco d’Assisi (1182-1226), in gioventù figlio di un ricco mercante, sentendosi chiamato da Dio alla conversione del cuore e ad una comunione intima, lascia la famiglia ed ogni bene per seguire Cristo povero e umile. Nei vent’anni che seguono la sua conversione, fa del Vangelo di Cristo il centro della sua esistenza, divenendo, una luce per le sue terre, per tutta l’Italia ed oltre, tanto da meritare l’appellativo di "altro Cristo". Fu tale, infatti la sua unione con il suo Signore "vivo e vero" da riprodurre in ogni suo pensiero, opera ed atteggiamento, l’amore e la mitezza, l’obbedienza e la dedizione al Padre di Gesù stesso. Molti furono subito coloro che lo seguirono, uomini di Assisi, ricchi, meno abbienti, laici e chierici, che avevano capito che il Vangelo era vero, perché vissuto nella totalità dell’amore e della fiducia in Dio; ma anche donne, tra le quali la nobile assisana Chiara, che con altre compagne formò la comunità delle Povere Dame, dette poi, dal nome di lei, "Clarisse": esse assunsero poi la forma di vita claustrale, non cessando mai, però, di vivere poveramente, e di condividere con i poveri il poco di cui vivevano.
Breve cronologia della vita di San Francesco d’Assisi
Nel Medioevo si dà poca importanza alla cronologia e quindi è difficile avere delle date esatte; è questa la ragione per cui gli autori difficilmente concordano quando si sforzano di dare una cronologia della vita di Francesco d’Assisi.
1182 - Nasce Francesco; dal 1190 riceve la prima educazione presso la scuola della parrocchia di s.Giorgio.
1194 - Nasce Chiara.
1198 - 1200 Francesco partecipa alla guerra civile in Assisi (che da sede imperiale diventa comune).
1202 - (novembre) Battaglia di Collestrada. Francesco prigioniero a Perugia per un anno abbondante. Malato e riscattato torna ad Assisi. Tra il 1203 e il 1204 soffre di una lunga malattia (FF 323). È l’inizio della sua conversione.
1205 - (primavera) Risponde all’appello del Papa e si aggrega ai crociati. Parte con Gualtiero di Brienne per la Puglia, ma a Spoleto sogna…(FF 1399.1401) e torna indietro.
1205 - (estate) Ultima festa del “Re della gioventù di Assisi” (FF1402).
1207 - (fine)-1208 A s.Damiano gli parla il Crocifisso “Va’, Francesco, e ripara la mia casa…” (FF 1411). Dà dei soldi al prete che ufficia a s.Damiano; in seguito riparerà la chiesetta così come la cappella di s.Pietro e la Porziuncola.
1207 - Si spoglia dei suoi beni (FF 1419) e si veste da eremita. Serve come sguattero in un monastero di benedettini. Ripara s.Damiano. Contatta i lebbrosi e… (FF 1407-1408).
1208 - Il giorno di s.Mattia, presso la Porziuncola ascolta il Vangelo e scopre la sua vocazione alla povertà; cambia abito e comincia a predicare (FF 1427-1428).
1208/1209 - Riceve i primi undici compagni (Bernardo, Pietro Cattani, Egidio, Filippo, Silvestro,…) e assieme predicano il Vangelo.
1209 - Breve regola. A Roma, Innocenzo III approva il loro genere di vita (FF 1458-1460). Dimorano a Rivotorto e poi devono andarsene (FF 1464).
1210 - Si stabiliscono a s.Maria degli Angeli: Porziuncola, culla dell’Ordine. Entra Leone, pecorella di Dio e compagno di Francesco (FF 1465).
1211 - Tenta di raggiungere la Siria ma, dopo una forzata sosta in Dalmazia, ritorna ad Ancona (FF 856).
1212 - Presso la Porziuncola, la notte delle Palme, Francesco accoglie Chiara e, dopo la tonsura, le dà l’abito: è fondato l’Ordine delle Povere Dame (FF 3170-3171). A Roma incontra Giacomina dei Sottesoli.
1213 - Passa la Quaresima in un’isola del lago Trasimeno (FF 1835). A s.Leo riceve in dono la Verna (FF 1898).
1214 - Tenta di raggiungere il Marocco, si ammala in Spagna ed è costretto a ritornare in Italia (FF 419-420).
1215 - Partecipa al concilio Lateranense IV (FF 2630). Incontra s.Domenico (2706). Accoglie nell’Ordine Tommaso da Celano.
1216 - (estate) Da Onorio III ottiene l’indulgenza per la Porziuncola (FF 3392).
1217 - Organizza la prima missione oltralpe e oltremare. Vorrebbe andare in Francia ma è sconsigliato dal card. Ugolino, suo amico (FF 1634.1638).
1219 - Parte per la Terra Santa e incontra il Sultano Malek-el-Kamel (FF 422).
1220 - Lascia l’incarico di Ministro Generale dell’Ordine. (FF 1936)
1221 - Capitolo delle Stuoie e Regola non Bollata (FF 1475).
1223 - A Fonte Colombo (giugno) scrive un’altra regola (la “Bollata”) (FF 1672) che in autunno è approvata da Onorio III. Notte di Natale a Greccio (FF 468-470).
1224 - Il 14 o il 15 di settembre, alla Verna, riceve le stimmate (FF 484-486).
1225 - Sempre più malato di oftalmia. In primavera si ritira un po’ a s.Damiano per curarsi; compone il “Cantico delle Creature” (FF 1592) e si prodiga per la riconciliazione tra il Vescovo e il Podestà di Assisi (FF1593).
1226 - Per cure si reca a Rieti, Fonte Colombo, s.Fabiano, Siena [Piccolo testamento - FF 132] (FF 1564), quindi presso le Celle di Cortona, Nocera e infine verso Assisi. Muore la sera del 3 ottobre presso la Porziuncola (FF 1239). Prima viene sepolto a s.Giorgio. canonizzato il 16 luglio 1228 da Gregorio IX in Assisi. Viene posto nella Basilica eretta in suo onore il 25 maggio 1230.
1253 - 9 agosto Viene approvata la Regola di s.Chiara (FF 3316-3364). 11 agosto Chiara muore (FF 3235. 3240. 3250-3252. 3254).
1255 - Chiara viene canonizzata (FF 3278).